Chi siamo:
Il 20 aprile 2012, a circa 60 anni dall’arrivo dei primi lavoratori
italiani in Germania, 29 imprenditori italiani si sono riuniti a
Stoccarda per la seduta costituente.
Prima dell’inizio delle vacanze estive 2012, la federazione
“Verband italienischer Unternehmer – Federazione imprenditori
d'origine italiana (VIU–FIDI)”
si è quindi costituita formalmente per mezzo di un atto notarile.
La federazione si propone di sviluppare una rete di imprese italiane
pronte a collaborare sinergicamente e ad aggregare le loro forze, al di
là di qualsiasi schieramento politico, per poter dare più voce alle
proprie esigenze, interloquire adeguatamente e in modo unito con gli
enti pubblici e privati locali e affrontare insieme il futuro.
La federazione intende favorire i progetti dei suoi membri,
valorizzare il concetto del “Made in Italy” in Germania, creare posti di
lavoro per i giovani interessati al bilinguismo e all’esperienza di vita
quotidiana fra le due culture, nonché sviluppare il grado di notorietà
delle aziende di imprenditori di origine italiana operanti in Germania;
vuole quindi essere un importante punto di riferimento per la nostra
imprenditoria e il nostro lavoro e vuole al contempo rafforzare il
nostro legame con il tessuto economico in cui operiamo.
La federazione si pone inoltre l’importante obiettivo di favorire la
collaborazione interculturale, creando un collegamento in rete fra le
piccole e medie aziende italiane e le imprese di origine turca, greca,
spagnola, portoghese, polacca o di altre nazionalità presenti sul
territorio.
Con il nostro lavoro intendiamo apportare un contributo alla società
in cui operiamo e di cui siamo orgogliosi di far parte: questo è il
pensiero da cui ha preso origine la federazione. Statuto: Lo
statuto in formato pdf si può scaricare cliccando
qui.
Regolamento interno: Il regolamento interno può essere
richiesto per iscritto alla presidenza della federazione.
Presidenza:
Presidente: Tony Màzzaro (giornalista)
1. Vicepresidente: Giuseppe Principe (imprenditore)
2. Vicepresidente: Diego Pignataro (ingegnere edile)
Tesoriere: Mario Fustilla (consulente finanziario) Verbalista:
Federico Busarello (ingegnere edile /agente immobiliare) Consiglieri:
Gelsomino Giacomo
Serena Masotti (interprete)
Natale Amodeo (marmista)
Solimine Carmine
Revisori dei conti:
Michele Dianella (titolare di autosalone)
Vittorio Pasquale (gastronomo)
Vincenzo Casilli (commerciate di specialità gastronomiche/generi
alimentari) Comitato di consulta:
Muhammet Karatas (camera di commercio)
Dr. Levent Günes (reparto della politica d’integrazione della città
di Stoccarda) |